Un bel video per celebrare i primi 20 anni dalla fondazione di Bimbo chiama Bimbo!
Si ringrazia Fabrizio Vertua per la volontaria realizzazione
Il primo raggio di sole
La collaborazione tra la Scuola Materna insieme all’Istituto ‘Agazzi’ di Mompiano (BS) e la Scuola Materna ‘Raggio di Sole’ (Zraka Sunca) di Krizevci, in Croazia, dà voce ad una richiesta di aiuto: in quella città, infatti, nel periodo successivo alla guerra nei Balcani (1991-1995) si registrano numerose situazioni di famiglie con bambini bisognose e in difficoltà.
Prende quindi il via, sotto la sigla ‘Bimbo chiama Bimbo’, una serie di raccolte di generi di prima necessità e iniziative di solidarietà in grado di sensibilizzare sempre più i genitori e le famiglie del quartiere di Mompiano.
Il gruppo ‘Operazione Bimbo chiama Bimbo’ nasce nel 1998 e trova sede a Mompiano nei locali della Parrocchia di ‘San Gaudenzio’. Il gruppo di volontari raccoglie adesioni e cresce rapidamente – anche grazie al coinvolgimento di alcune scuole del quartiere – e nell’estate del 2000 per la prima volta 6 bambini croati con alcuni accompagnatori partecipano al Grest in oratorio, ospitati presso famiglie bresciane. Da allora questa esperienza di incontro e accoglienza si ripete ogni anno, con alcune decine di bambini.
Servizi attenti al quartiere
Sempre con attenzione alle necessità dei bambini e delle loro famiglie, viene quasi spontaneo promuovere i primi servizi sul territorio: nel 2002 si forma l’équipe della ‘Porta accanto‘, uno sportello di volontari che si prendono carico di alcune necessità di nuclei familiari particolarmente bisognosi.
Dopo attente valutazioni e l’osservazione di esperienze analoghe, nel 2004 apre il ‘Centro Zero Tre‘, per accogliere bambini dagli Zero ai Tre anni accompagnati da genitori, nonni, baby-sitter, ecc., un posto dove i bambini giocano e i genitori si incontrano e si confrontano, il tutto gestito da volontari preparati e sorridenti.
Per dare una risposta alle necessità finanziarie delle famiglie, vengono aperti i servizi ‘Magazzino alimentare‘ (che cura la distribuzione mensile di spese alimentari, rifornendosi anche attraverso raccolte presso i supermercati della zona) e il ‘Guardaroba‘ (che mette a disposizione con un’offerta contenuta abbigliamento usato e casalinghi, in ambienti familiari che si distinguono per lo stile dell’accoglienza).
Una casa nuova
Le nuove iniziative avvicinano sempre più persone a ‘Bimbo’, da cui la necessità di spazi più ampi ed accoglienti. Un’impegnativa ristrutturazione e il trasloco sono passi grandi e necessari per la onlus in crescita, tanto che nel giugno 2008 è festa grande per l’inaugurazione della nuova sede di Via Fontane! Stanze grandi e accoglienti, un giardino enorme e ben curato (grazie alla disponibilità di volontari instancabili) consentono di dare ideale alloggio alle tradizionali attività associative e di fornire impulso a servizi come il ‘Sostegno allo studio‘ – per bambini della scuola elementare e media – che consente di avvicinare giovanissimi bisognosi di una guida durante i lunghi pomeriggi dopo la scuola.
Inoltre, risponde ad una esigenza assai sentita il ‘Baby Sitting Emergenza‘, che durante i mesi estivi e le vacanze invernali si occupa di decine di bambini di donne sole o senza rete familiare, realizzando un vero e proprio incontro di bimbi di ogni nazionalità e provenienza.
I volontari sono ormai centinaia, e non si conoscono tutti fra di loro: un gruppo, sotto la sigla ‘Happy Bimbo‘, promuove cene e occasioni conviviali di vario tipo, con l’intento principale di mettere in relazione fra loro i volontari e di promuovere l’Associazione, il tutto in un clima informale e amichevole. Un modo simpatico e coinvolgente per ‘far vivere’ la sede, non solo come un luogo dove ciascuno offre qualche ora del proprio tempo, ma anche come un posto dove sentirsi sempre meglio e a proprio agio, fra amici.
Il Progetto Giovani
Il primo gruppo di giovani in Associazione risale al 2006 e coinvolge alcuni 13-14enni impegnati nei servizi quali il ‘Baby Sitting Emergenza’ e il ‘Guardaroba’. A partire dal 2008 viene coinvolto un educatore con il compito di fare crescere e consolidare il gruppo.
Sulla base della fondamentale esperienza di Pinarella (RA) (una vacanza al fianco di persone disabili, organizzata dall’Associazione ‘Amici del Mare’), anno dopo anno il ‘Progetto Giovani‘ cresce e coinvolge presto centinaia di ragazzi, attraverso l’offerta di incontri, percorsi formativi e occasioni di divertimento, che affiancano l’impegno nei vari servizi.
A partire dal 2012, e per alcuni anni, ‘Bimbo’ ha inoltre offerto a diversi giovani l’occasione di periodi in missione (Tanzania e Bolivia), nei campi di lavoro con ‘Libera‘, nel Grest promosso in Croazia ecc. Esperienze straordinarie, preparate con una serie di incontri mirati, per riuscire a guardare oltre il nostro piccolo mondo… e incontrare sempre più bambini.
Oltre l’emergenza
La crisi economica iniziata nel 2008 e la conseguente evoluzione del terzo settore hanno contribuito all’avvio di una riflessione sull’impatto a lungo termine dei destinatari del sostegno che Bimbo chiama Bimbo offre alle famiglie.
Con alcune misure adottate per servizi già esistenti e alcuni nuovi progetti, si tenta oggi di favorire maggiormente l’inserimento nella società delle persone aiutate e la loro indipendenza economica, e di valorizzare la dignità personale.
Il 2016 vede l’accreditamento di Bimbo chiama Bimbo (già ‘Punto Famiglia’) come ‘Punto di Comunità’.
Inoltre, sul fronte della prevenzione dei disagi adolescenziali, nel 2016 si è proposto una serie di incontri a tema pedagogico aventi come destinatari i genitori, chiamata appunto ‘Scuola genitori‘, un’iniziativa del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza.